Per una trasformazione creativa del conflitto tra genitori e figli adolescenti...si deve sperimentare delle soluzioni sostenibili e condivise che facciano della mediazione terreno da cui trarre nutrimento.
I genitori con i quali ho strutturato un rapporto professionale ed umano fino ad oggi, spesso hanno manifestato stati d'animo simili pur nelle diverse circostanze:
smarrimento; preoccupazione; senso di inadeguatezza, disagio, estraneità verso i propri figli, sconfitta, frustrazione, oppositività verso obbiettivi troppo diversi ai propri vissuti, collera, chiusura... NODI insomma....
Non è semplice determinare nuove aree di contrattazione e mediazione tra mondi che si sono allontanati
E' necessario saper SO/STARE nel conflitto e ridisegnare insieme modalità condivise di comunicazione nel rispetto delle differenze.
Ci deve essere però un bisogno da entrambe le parti, i capi del filo, di trovare soluzioni sosteniili, poi........... lasciare andare i propri attaccamenti, sviluppare un ascolto empatico rideterminando nuove regole e confini.
Questo blog si propone di creare uno spazio libero da schemi precostituiti all'interno del quale sperimentare, raccontarsi, cercare di capire quanto dei nostri vissuti educativi ci portiamo dietro, nella relazione con i nostri figli come nell'interazione con il prossimo, attraverso automatismi, reattività, disagio. Lo strumento di lettura è il metodo maieutico volto alla trasformazione dei nodi comunicativi e conflittuali delle relazioni e alla ricerca di soluzioni sostenibili e condivise.
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